Si rileva un leggero incremento per i prezzi di vendita degli immobili residenziali nella regione, che su base annua registrano un aumento dello 0,4%; per comprare casa in Liguria, a dicembre 2020, sono necessari in media 2.515 euro al metro quadro.

Entrando maggiormente nel dettaglio emergono differenze sostanziali tra i diversi capoluoghi: acquistare una casa a Genova è senza dubbio l’opzione più economica, per una media al metro quadro di 1.586 euro, cifra in riduzione dello 0,6% rispetto ai sei mesi precedenti e del 2,2% se confrontata con le cifre che erano richieste nel 2019. Dal lato opposto troviamo Imperia dove per acquistare un immobile si devono mettere a budget 1.944 euro al metro quadro (-1% negli ultimi sei mesi), seguita subito dopo da Savona dove sono richiesti 1.918 euro/mq (+1,1% rispetto a sei mesi fa). Riduzione più consistente delle cifre necessarie per comprare casa invece a La Spezia, che segnala una perdita del 2% in sei mesi, per raggiungere i 1.858 euro al metro quadro.

Se per ciò che riguarda la vendita di immobili si può parlare di una sostanziale omogeneità, la situazione si fa invece più varia per ciò che riguarda l’andamento dei prezzi delle locazioni nella regione. Crescita da record dei canoni, nel secondo semestre del 2020, si evidenzia a Imperia, con un +6,8%, seguita da Genova che vede però un aumento più timido delle cifre necessarie per affittare una casa con un +1,3%. Stabili le performance di La Spezia e di Savona, con la prima che si conferma la città più cara dove stipulare un contratto di locazione con una richiesta di 8,5 euro al metro quadro; seconda Imperia dove si richiedono 7,9 euro al metro quadro.

Su base regionale, a livello generale, secondo i dati dell’Osservatorio la cifra media richiesta per il periodo preso in esame si attesta sugli 8,5 euro al metro quadro.