Vi informiamo che il prossimo venerdì 28 aprile la Giunta regionale della Liguria approverà definitivamente le norme attuative della legge sulla ricettività turistica.
In questa normativa sono ricompresi gli appartamenti ammobiliati ad uso turistico, tradizio-nalmente proposti al pubblico dalle agenzie immobiliari.
La normativa regionale oggi regolamentata era veramente molto stringente, come molti di voi avranno potuto constatare; con successivi incontri con l'assessore Berrino, con i fun-zionari regionali e con la proposizione di osservazioni a volte anche “ruvide”, Fimaa è riu-scita a smussare molti spigoli di questa legge, fino ad arrivare ad una stesura ampiamente accettabile.
Un primo punto su cui non esistono più dubbi è quello che prevede la distinzione tra agen-zia che opera semplicemente a titolo di mediazione o che si pone come mandataria del lo-catore, assumendo tutte le incombenze a questo spettanti.
È chiaro che nel primo caso, a fronte delle tradizionali provvigioni pagate dalle parti, il mediatore non assume alcuna responsabilità aggiuntiva rispetto a quelle insite nel suo compito, se non quella non obbligatoria, ma deontologicamente corretta, di informare il lo-catore sugli obblighi a lui derivanti dalla normativa vigente.
Nel secondo caso, a fronte di un compenso unilaterale adeguato all'opera prestata, il man-datario sostituisce totalmente il locatore e svolge tutte le pratiche necessarie alla locazione turistica di durata fino ad un anno, che possiamo riassumere in:
- Notifica alla regione (e non più anche al comune) della disponibilità dell'immobile per la locazione, previa verifica dei requisiti urbanistici, catastali, impiantistici e di dotazioni minime, autocertificata dal proprietario/usufruttuario dell'immobile.
- Segnalazione delle presenze negli appartamenti, sia ai fini della Pubblica Sicurezza che per l'applicazione dell'imposta di soggiorno.
- Reperibilità per tutto il periodo della locazione.
Come si può vedere, pur essendo ancora molti gli adempimenti obbligatori, la semplificazione che siamo riusciti ad ottenere è evidente, rispetto alla prima versione della norma, anche se comporta una serie di accertamenti e di assunzioni di responsabilità importanti; può comunque portare ad un incremento del lavoro per quanti sapranno cogliere l'opportunità.
Onde approfondire la tematica ed evitare di incorrere in errori che comportano sanzioni ri-levanti (fino a 6.000 euro), e già sapendo che da giugno saranno pesantemente intensifi-cati gli accertamenti, abbiamo programmato un seminario specifico sull'argomento, al qua-le avremo la partecipazione del principale estensore, per conto della Regione, del nuovo regolamento attuativo, Mario Schenone.
Vi indicheremo la data non appena pubblicato il nuovo regolamento con i suoi allegati e vi invitiamo già da ora a partecipare all’incontro per formulare osservazioni e domande.

Il Presidente FIMAA
Pier Luigi Bairo